Superare le cicatrici emotive lasciate da fratture famigliari, una pressoché mono-genitorialità, relazioni tossiche e traumi può essere una sfida continua. Lavorare sull’autostima e sulla fiducia in se stesse per ricostruirsi dopo esperienze negative è una chiave centrale. 

Se pensi/provi cose come…

• …mi confronto con altre madri nella vita e sui social media, e mi sento inadeguata
• …rifiuto inviti a uscire con amici perché mi sento poco interessante
• …mi guardo allo specchio e odio quello che vedo, così mi critico duramente
• …rinuncio a candidarmi per una promozione, dubitando delle mie capacità
• …non posso intraprendere nuovi hobby o attività, non ho tempo, e ho paura di fallire
• …mi scuso spesso, anche quando non è necessario
• …non credo di meritare l’attenzione e l’interesse di “chi vale”, ma essendo disinteressata alle persone “banali” finisco per isolarmi
• …evito di esprimere la mia opinione in riunioni di lavoro, temendo di non essere abbastanza competente

Sappi che la mia esperienza personale unite al il mio approccio (integra coaching, psicologia e una visione olistica della persona) può aiutarti. Ad esempio: riconoscendo e validando le tue emozioni; identificando e sfidando le tue credenze e pensieri negativi; sviluppando la tua capacità di prenderti cura di te; mettendo a fuoco i tuoi obiettivi, progressi e successi; esplorando le tue capacità e competenze; migliorando le tue doti comunicative, sia all’esterno che il tuo dialogo interiore (=come parli oggi a te stessa?); apprendendo esercizi pratici da usare nella vita di ogni giorno. 

Sentimenti di colpa o fallimento, specialmente legati alla separazione e al ruolo di madre, possono essere molto comuni. Insieme possiamo affrontare queste emozioni per ristabilire un senso di capacità e controllo sulle cose della vita.

Se pensi/provi cose come…

• …sento il peso del fallimento della mia famiglia anche quando so logicamente che non è colpa mia
• …mi sento in colpa quando prendo del tempo per me stessa, pensando di sottrarlo ai miei figli o al lavoro.
• …mi auto-accuso di non essere una buona madre quando vedo i miei figli lottare con problemi emotivi o scolastici.
• …mi ritrovo a compensare eccessivamente per la separazione, subendo richieste ingiuste e eccessive dal mio ex-partner.
• …procrastino decisioni importanti, temendo di commettere altri errori. Troppe paure o cose fondamentali tra cui scegliere
• …mi sento costantemente sotto pressione per dimostrare il mio valore come madre e professionista, temendo di non essere mai abbastanza
• …ho la sensazione che per quanto mi impegni o mi affanni, quello che faccio non basta mai

Anche in questo caso un percorso di coaching e i miei workshop possono aiutarti. Ad esempio: riconoscendo e accettando i tuoi sentimenti senza giudizio; modificando i pensieri che hai su di te e sulla relazione in modo da renderli più utili a questa tua nuova fase; impostando obiettivi realistici e importanti per te; analizzando in che modo organizzi il tuo tempo e le tue priorità; lavorando anche qui sulla tua autostima e definendo azioni concrete da fare ogni giorno per stare meglio.  

Una buona consapevolezza degli errori del passato è fondamentale per staccarsi da certi schemi tossici di relazione, ma a volte risulta comunque difficile mettere in pratica gli apprendimenti nelle scelte quotidiane dentro nuove relazioni. 

Se pensi/provi cose come…

• …lotto per stabilire e mantenere confini sani nelle relazioni, finendo per sentirmi invasa e senza controllo sulla mia vita.
• …mi ritrovo attratta da partner che richiedono “salvataggio”, ripetendo dinamiche di relazioni passate, nonostante sappia che non sono salutari.
• …ignoro i segnali di allarme nelle fasi iniziali delle relazioni, sperando di poter cambiare l’altra persona con il mio amore e supporto.
• …giustifico il comportamento scorretto del partner, attribuendolo alle sue difficoltà o al suo passato, sentendomi responsabile del suo benessere.
• …sento che le mie relazioni consumano tutta la mia energia, lasciandomi poco spazio per me stessa e i miei bisogni.
• …mi scuso spesso per il comportamento del mio partner nei confronti di amici e famiglia, cercando di mantenere un’immagine felice.
• …mi sento colpevole quando penso di lasciare una relazione insoddisfacente, temendo di essere egoista o di abbandonare l’altro.
• …mi ritrovo a rimanere in relazioni per paura di essere sola, anche quando so che non sono felice.
• …ripeto schemi di comunicazione negativi appresi in relazioni passate, anche quando mi propongo di agire diversamente.
• …trascuro i miei hobby e interessi per dedicarmi completamente alla relazione, perdendo così parti della mia identità.

Il coaching e i miei workshop possono aiutarti a identificare con più chiarezza gli schemi disfunzionali e i modelli di comportamento del passato alla luce del momento presente, aiutandoti a fare scelte più sane e ponderate per te oggi; ti aiuta a definire confini sani, proteggendo il tuo spazio personale ed emotivo; rafforza il tuo senso di autonomia e indipendenza emotiva; puoi sviluppare nuove strategie di comunicazione per i tuoi bisogni e confini; ti aiuta ad affrontare le paure legate alle relazioni supportando decisioni coerenti con i tuoi valori e ideali.  

Gestire la genitorialità condivisa e le dinamiche con l’ex-partner, mantenendo al contempo una relazione sana e stabile per il benessere dei figli può essere una sfida eccessivamente faticosa, specie se l’altro non collabora, o provate ancora troppo rancore. 

Se pensi/provi cose come…

1. …cerco di coordinarmi con l’ex-partner per gli impegni dei figli, sentendomi frustrata perché spesso la comunicazione non è efficace
2. …certe volte mi lascio andare a scoppi di ira eccessiva con i miei figli, reagendo con loro a richieste eccessive che in realtà arrivano dal padre
3. …mi fa arrabbiare che i miei figli non vedano quanto faccio per loro a differenza del padre e non so come gestire questa rabbia
4. …mi sforzo di mantenere una facciata di cordialità nelle occasioni pubbliche con l’ex-partner, sentendomi internamente in conflitto.
5. …gestisco le domande dei miei figli sul perché non siamo più una famiglia “tradizionale”, cercando di rassicurarli senza trasmettere rancore ma spesso fallendo
6. …sono stufa di litigare per questioni economiche e di cura ma non so come uscire da questo loop 
7. …navigo tra il desiderio di essere una buona madre e l’esigenza di stabilire confini chiari con l’ex-partner, sentendomi spesso divisa
8. …vorrei che lui fosse un padre diverso e non accetto che si comporti così
9. …provo forte senso di colpa quando vedo l’impatto della separazione sui miei figli, desiderando di poter offrire loro più stabilità

 Ancora una volta il coaching e i miei workshop possono aiutarti, lavorando sulle tue emozioni, riconoscendole, legittimandole e sviluppando competenze di comunicazione efficace, definizione di limiti chiari e lavorando su resilienza, sensi di colpa, senso del dovere e sulle tue capacità.  

Ricostruire una vita sociale dopo la fine di una relazione significativa, può comportare il ristabilimento di vecchie amicizie o la costruzione di nuove relazioni. Questo richiede tempo ed energie che spesso non abbiamo o non ci concediamo, e soprattutto un riesame delle tue caratteristiche oggi, per costruire relazioni nutrienti, accoglienti e soddisfacenti per te in questa nuova fase della vita.  

Se pensi/provi cose come…

1. …mi trovo a ricostruire il mio circolo sociale dopo la separazione, sentendomi a volte isolata.
2. …esito a partecipare a eventi sociali da sola, sentendomi fuori luogo.
3. …riconnetto con vecchi amici, scoprendo che le dinamiche sono cambiate, il che mi fa sentire fuori posto.
4. …cerco di trovare nuovi interessi e attività per espandere il mio network sociale, ma mi sento spesso sopraffatta dall’idea di iniziare da capo e dalla fatica di trovare tempo per me
5. …navigo nel mondo degli appuntamenti come madre single, confrontandomi con le sfide di trovare qualcuno che comprenda e rispetti la mia situazione e con la fatica di trovare tempo per me

Il coaching e i miei workshop possono aiutarti a orientarti in questa fase nuova della tua vita, esplorando cosa davvero desideri, individuando strategie nuove per relazionarti in maniera efficace e coerente con la tua vita attuale, i tuoi valori e desideri. 

Bilanciare le responsabilità e il desiderio di una vita professionale soddisfacente con gli impegni famigliari, oltre che gestire le sfide finanziarie senza dimenticarti di prenderti cura di te e dei tuoi desideri, è una grande sfida delle mamme separate.  

Se pensi/provi cose come…

1. …lavoro fino a tardi per rispettare una scadenza, sentendomi in colpa per non aver dedicato abbastanza tempo ai miei figli quella sera.
2. …declino un’opportunità di avanzamento professionale temendo che richiederà più ore di lavoro, compromettendo così il tempo con la famiglia.
3. …mi sento sopraffatta cercando di coordinare logistica familiare e impegni lavorativi, specie quando emergono imprevisti come malattie dei figli.
4. …mi preoccupo costantemente di dover chiedere permessi al lavoro per necessità familiari, temendo di apparire meno impegnata professionalmente.
5. …sacrifico i miei interessi personali e tempo per me stessa per soddisfare le esigenze lavorative e familiari, sentendomi alla fine esausta.
6. …revisiono costantemente il mio budget per assicurarmi di poter coprire tutte le spese essenziali, sentendomi ansiosa riguardo alla mia capacità di provvedere.
7. …esito a fare spese per me stessa, anche per necessità, per paura di non avere abbastanza risorse finanziarie per i miei figli.
8. …cerco di bilanciare il desiderio di garantire ai miei figli opportunità (come attività extrascolastiche) con la necessità di essere prudente finanziariamente.
9. …mi sento stressata al pensiero di future spese, come l’istruzione dei figli, e la possibilità di dover affrontare queste sfide finanziarie da sola.

Il mio approccio che unisce coaching e psicologia può aiutarti in questo campo, lavorando ad esempio sulla tua capacità di prioritizzazione e delega (di compiti non essenziali), comprendendo e rivedendo la tua gestione del tempo; incoraggiando la creazione di reti di supporto che possano aiutarti a condividere le responsabilità; lavorando sulle condizioni di un piano finanziario realistico per te; promuovendo la tua crescita professionale e lo sviluppo di una mentalità necessaria alla creazione di nuove opportunità economiche; prendendo decisioni concrete che migliorino la qualità della tua vita personale ed economica. 

Trovare la forza e le risorse per iniziare nuovi progetti di vita, carriera o passioni personali dopo una fase di vita difficile, è una sfida importante. Ancor di più affrontando le aspettative sociali e culturali legate al ruolo di donna, madre e professionista in un contesto che può essere ancora intriso di stereotipi di genere. 

Se pensi/provi cose come…

1. …mi interrogo se il mio percorso di carriera rifletta veramente i miei valori, passioni e capacità o se sia stato dettato da necessità
2. …mi sento intrappolata in un lavoro che non mi soddisfa ma che fornisce la stabilità finanziaria di cui ho bisogno per la mia famiglia
3. …desidero seguire corsi di formazione o aggiornamento professionale ma trovo difficile farlo bilanciando impegni lavorativi e familiari
4. …mi confronto con colleghi che sembrano avanzare più rapidamente nella loro carriera, sentendomi a volte inadeguata o indietro
5. …sperimento realizzazione quando riesco a contribuire in modo significativo al lavoro, ma tali momenti sono spesso oscurati dalle pressioni quotidiane
6. …mi sforzo di essere una madre “perfetta” secondo gli standard sociali, sentendomi costantemente giudicata per le mie scelte educative e di cura
7. …sento la pressione di dimostrare il mio valore nel posto di lavoro in modi che non compromettano la mia femminilità, temendo di essere etichettata come “troppo aggressiva” o “troppo emotiva
8. …mi confronto con le aspettative di bilanciare il successo professionale con l’essere disponibile e presente per la mia famiglia, sentendomi spesso in colpa quando priorizzo il lavoro
9. …mi imbatto in stereotipi di genere quando cerco di entrare o avanzare in campi tradizionalmente dominati dagli uomini, incontrando dubbi sulla mia competenza o impegno
10. …sento la necessità di giustificare la mia scelta di essere una madre lavoratrice, affrontando critiche velate o aperte sulle mie priorità
11. …mi trovo a dover gestire la doppia aspettativa di essere sia una professionista di successo che la principale responsabile delle faccende domestiche e della cura dei figli, senza un equo supporto

Il coaching, i miei workshop e la mia consulenza alla carriera possono aiutarti ad affrontare tutte queste preoccupazioni. Con i miei 15 anni di esperienza come senior manager alla guida di team internazionali di risorse umane, comprendo tutte le sfide umane e femminili legate alla carriera, e conosco strategie e strumenti utili a definire il migliore percorso per te. Per questo ho previsto percorsi di carriera che integrano coaching e consulenza. Con il coaching lavoriamo sul piano personale, analizzando le tue necessità, le tue capacità, e qualsiasi convinzione derivante dalla tua quotidianità lavorativa e privata: lavoriamo sul tuo mindset insomma, sulla tua leadership. Con la consulenza posso guidarti nella analisi del tuo profilo professionale, revisione del cv e del profilo Linkedin, ricerca di un nuovo lavoro o progettazione di una nuova professionalità, definizione di una strategia di crescita nel ruolo attuale, il tutto comunque coerente con te, le tue capacità, i tuoi valori, le tue aspirazioni e desideri, senza dimenticare tutte le altre cose importanti per te, come i tuoi figli.