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Da Semi a Sogni: Coltivare Libertà nell’Orto e nella Vita 

Una vita più semplice, autentica e sostenibile – coaching, psicologia e Permacultura 

 

CoachTania

– CoachTania – 

Psicologa, Mental Green Coach, Esperta di crescita, carriera, e leadership sostenibile. 

ecovillaggio abbraccio di gruppo

Una domanda che cambia tutto

Ti sei mai trovatə davanti a una decisione da prendere, un’opportunità da cogliere o un’idea da sviluppare, e ti sei fermatə, bloccatə dai dubbi e dalle insicurezze? Ecco, è proprio ciò che è accaduto a me qualche anno fa.

Ricordo esattamente quel momento: tra le mani un fagiolino, un barattolo e un universo di incertezze. Ma ho fatto una scelta: piantare quel seme malgrado i dubbi, malgrado la voce nella mia testa che sussurrava “Non sei capace”.

Oggi, quel singolo atto ha trasformato un pezzo di terra inerte in un orto rigoglioso. Ma non solo. Ha dato vita a una carriera appagante nel cuore della natura, dove aiuto le persone a fiorire come psicologa e mental coach.

Ma il vero regalo? Ho scoperto il significato autentico di due parole potenti: libertà e espressione di sé.

La mia storia: Quando il dubbio diventa nutrimento

Quando ho seminato quel seme, ero convinta di non essere in grado di far crescere neppure un filo d’erba. Ma ho provato e ho creduto nel potenziale racchiuso in quel barattolo. E in me. E indovina? È cresciuto, trasformando i miei dubbi in una preziosa lezione di auto-scoperta. Osservare quel seme divenire germoglio, e poi piantina, e poi frutto, ha radicalmente trasformato la mia prospettiva sulle cose. Ho cominciato a credere. Credendo ho approfondito, studiato. Studiando ho sperimentato, fatto. Facendo, ho trasformato, realizzato, ho sbagliato molto, imparato, ri-fatto e ottenuto.

E’ veramente così semplice.

Ho creduto.

Ho fatto.

Ho sbagliato.

Ho imparato.

Ho ottenuto.

E non mi fermo, sono solo all’inizio!

Dalla Permacultura a coaching e Psicologia: Un Ecosistema di Libertà e Auto-realizzazione

Uno dei concetti più rivoluzionari che ho appreso nel mio percorso è quello della Permacultura, una filosofia di design agricolo che si può applicare anche alla vita quotidiana. La permacultura si basa su tre pilastri fondamentali: prendersi cura della terra, prendersi cura delle persone e condividere le risorse in eccesso. È sorprendente come questi principi siano perfettamente in linea con i valori fondamentali della psicologia positiva: benessere, relazioni positive e auto-realizzazione. E chi lo avrebbe mai detto che dalla semplice semina di un fagiolo, avrei avuto accesso a competenze e esperienze che oggi portano sulla mia tavola, letteralmente, tutti i loro frutti?

Prendersi cura della terra = Benessere

La prima regola della Permacultura ci insegna a rispettare e nutrire la terra su cui camminiamo, un concetto parallelo al benessere personale nella psicologia. Se non sei in equilibrio con te stessə, se non ti dedichi tempo, attenzioni e cura, come potrai realizzare una vita che rifletta la tua vera espressione di te?

Prendersi cura delle persone = Relazioni positive

Il secondo pilastro si sovrappone all’importanza delle relazioni positive nella psicologia. Non si può raggiungere una vera libertà se si è intrappolatə in relazioni tossiche o limitanti. L’empatia, la comprensione e la connessione sono gli “elementi nutritivi” che arricchiscono la nostra vita interiore, così come avviene tra tutti gli organismi nel campo.

Condividere le risorse in eccesso = Autorealizzazione

Il terzo principio ci invita a condividere i frutti del nostro lavoro con gli altri. Questo è intimamente connesso con l’idea di auto-realizzazione in psicologia. Quando vivi una vita che è l’incarnazione della tua espressione di sé, diventi un faro per gli altri, ispirandoli a fare altrettanto, e nutrendo una comunità differente, basata sullo scambio e la sinergia.

La Teoria dell’Autoefficacia

Secondo la teoria dell’autoefficacia di Bandura, le credenze circa la nostra capacità di raggiungere gli obiettivi influenzano i nostri comportamenti. Questo concetto è stato un faro nella mia trasformazione da dubitatrice a coltivatrice—non solo di piante ma anche di sogni e idee.

Il dubbio, in quanto tale, è sempre protettivo. Serve a evitare di danneggiarci, di ferirci, a prevenire la possibilità che compiamo azioni per noi deleterie o dannose.

Ma quando il dubbio ci impedisce di tentare di fare qualcosa che desideriamo, finisce solo per ostacolarci nella nostra crescita, evoluzione e sviluppo. Finisce per diventare limite, impedendoci di considerarci capaci, mettendo a fuoco solo gli impedimenti, non permettendoci di vedere invece le opportunità, le possibilità e le capacità.

Il dubbio su di noi è sempre il più limitante

Considerarci capaci, in grado di fare o non fare qualcosa, è in assoluto uno dei principali fattori predittivi del nostro successo in quella specifica area o attività. (Qui se vuoi conoscere alcuni dei dubbi più radicati che ho avuto, e come li ho affrontati e superati trasformandoli in avventure straordinarie).

E non solo io! Prova a pensare a J.K. Rowling. Si, la controversa autrice della serie di Harry Potter. Prima del suo straordinario successo con i romanzi, la Rowling ha affrontato numerose difficoltà nella vita, inclusa la povertà e la depressione. Era una madre single disoccupata quando ha iniziato a scrivere la serie, e il suo manoscritto iniziale è stato rifiutato da numerose case editrici. Tuttavia, ha continuato a credere nelle sue capacità e nel valore della sua storia, non permettendo ai rifiuti e alle difficoltà di abbattere il suo spirito o la sua autostima. Ci ha creduto, ha agito, ha ottenuto.

Infatti quando finalmente “Harry Potter e la pietra filosofale” è stato accettato e pubblicato, il libro e i successivi della serie sono diventati un fenomeno globale. Non solo ha ottenuto enorme successo finanziario, ma ha anche ispirato una generazione di giovani lettori. Se questo non è un esempio lampante di come la fiducia in se stessi e un forte senso di auto-efficacia possano generare realizzazioni straordinarie (?).

Da Semi a Sogni: Il processo di trasformazione

Allo stesso modo in cui il seme di un ortaggio può diventare un frutto che nutre, il seme di un’idea può crescere fino a diventare una forza vitale nella tua vita. Hai mai visto il film Inception? Ecco, parla più o meno di questo, e dimostra quanto potente possa essere un’idea se innestata al momento giusto e nella mente giusta (certo, non l’esempio più edificante, ma sicuramente calzante).

Ora immagina la tua vita come un giardino, un orto. Puoi piantare semi di possibilità, annaffiarli con l’attenzione e nutrirli con le tue azioni.

Ogni scelta che fai crea il tuo ecosistema personale. E proprio come in un vero giardino, se non nutri quel terreno, quelle relazioni, quelle piante, il risultato sarà un campo arido. Se invece provi a credere e ad agire, il risultato sarà una sinfonia di colori, suoni e sapori che ti arricchisce e, nello stesso tempo, contribuisce al benessere del mondo intorno a te.

Qual’è il tuo seme?

Mi piacerebbe davvero sapere quale sia il tuo seme. Quell’idea in sospeso, quel pensiero, desiderio nascosto che tieni lì, chiuso in un barattolo, aspettando chissà cosa. E quali siano i tuoi dubbi, le ragioni profonde per cui ancora non hai scelto di agire?

Vorrei aiutarti a esplorare quelle preoccupazioni. Aiutarti a vedere se siano ostacoli reali, o se ci sia magari qualche convinzione sulle tue capacità che ti stia ostacolando. Ti domanderei, certo, quali siano altre soluzioni percorribili, per oltrepassare quegli ostacoli.

Sono domande semplici, ma le loro risposte possono veramente fare la differenza nella tua vita.

Se vuoi dare una possibilità a quel tuo piccolo seme, tirarlo fuori dal barattolo, e scoprire come possa diventare una potente forza di cambiamento nella tua vita, Contattami.

Insieme esploreremo come dare vita ai tuoi sogni.

Bibliografia:

  • Rowling, J.K. “Very Good Lives: The Fringe Benefits of Failure and the Importance of Imagination”. Little, Brown and Company, 2015.
  • Bandura, A. (1977). Self-efficacy: Toward a unifying theory of behavioral change.
  • Mollison, B., & Holmgren, D. (1978). Permaculture One: A Perennial Agriculture for Human Settlements.

Se vuoi esplorare questi temi più a fondo e individuare tecniche e strategie personalizzate che ti permettano di trovare il modo più efficace per te di affrontarli, scrivimi. Sarò felice di supportarti nel tuo percorso di crescita e auto-scoperta.

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